L’iniziativa è stata un’opportunità per conoscere il territorio ed il patrimonio agroalimentare della Provincia di Napoli e di tutta la Campania, ma soprattutto un’occasione di riflessione sul valore del cibo, attraverso la diretta testimonianza dei produttori e ristoratori. L’occasione per confrontarsi con Luisa LA MATTA in Fusco, Titolare del noto brand della ristorazione partenopea, DONNA LUISELLA, a margine della nuova apertura al Borgo Marinari di Castel dell’Ovo a Napoli. A Luisa è stato conferito un riconoscimento al contributo delle diverse metodiche di produzione e trasformazione a garanzia dei consumatori attraverso la promozione delle nostre produzioni di eccellenza, così da determinare condizioni di trasparenza dei prezzi che permettano di accorciare le distanze tra produzione e consumo. Abbiamo deciso di promuovere questa iniziativa, per non far perdere ai cittadini ma anche a tutti i napoletani, di continuare, in un momento di sostanziale contrazione economica e sanitaria dovuta alla crisi da Covid-19, che vede tra l’altro penalizzare la spesa degli alimenti da parte delle famiglia, la buona e sana abitudine di degustare attraverso la cucina tradizionale partenopea, i prodotti del nostro territorio. Per tutte queste motivazioni, sarà importante per rilanciare il settore gastronomico della città ma di tutta la regione, individuare e realizzare dei Percorsi Gastronomici legati alle tradizioni della cucina napoletana, buon volano anche per aumentare, a mio avviso, i flussi turistici. Così il Portavoce della Consulta Nazionale per l’Agricoltura e Turismo aps, componente del Dipartimento Nazionale Ambiente Agroalimentare Alimentazione Ristorazione e Turismo Rosario Lopa.