Al via oggi il palinsesto di incontri su pesca e acquacoltura allo stand ITALIA
Barcellona, 23 – 25 aprile
Fira Barcelona, Gran Via Venue – Pad. 5 Stand I 401
Barcellona, 23 aprile 2024 – Si inaugura oggi l’edizione 2024 di Seafood Expo Global, la manifestazione fieristica punto di riferimento del settore della pesca e dell’acquacoltura (Barcellona, 23 – 25 aprile), dove quest’anno il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ospita 85 realtà italiane del settore ittico e 8 Regioni: Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Sardegna, Toscana e Veneto.
Il taglio del nastro, da parte del Direttore Generale della pesca e dell’acquacoltura, Francesco Saverio Abate, ha dato ufficialmente il via al palinsesto di talk, interviste, dibattiti e presentazioni di pratiche virtuose che hanno come comun denominatore innovazione e sostenibilità, intese sia come impegno dell’intera filiera nella riduzione dell’impatto ambientale e nel garantire un prodotto ittico di qualità, salvaguardando l’ecosistema marino, sia come tutela del benessere delle comunità costiere.
Il primo appuntamento in calendario è stato a cura della Regione Autonoma della Sardegna, durante il quale il Direttore del servizio pesca e acquacoltura, Gavino Palmas ha illustrato i progetti realizzati dalla Regione in ottica sostenibile, come il Piano regionale per le zone allocate per l’acquacoltura (AZA) a mare e per l’acquacoltura nelle acque interne, una ricerca orientata all’individuazione delle condizioni che permettono lo sviluppo dell’acquacoltura sostenibile e garantiscono la tutela dell’ambiente, la riduzione di potenziali conflitti tra le varie attività produttive e gli altri utilizzi della fascia costiera, al fine di favorire l’integrazione e la promozione degli interessi economici e sociali. Tra i progetti presentati anche la valorizzazione dell’ecosistema lagunare con un approccio orientato alla multifunzionalità, che desidera quindi sfruttare le potenzialità turistiche di questo ambiente, ma anche il suo ruolo fondamentale nella tutela della biodiversità territoriale.
Dopo il pranzo con prodotti ittici offerti della Regione Veneto, il pomeriggio proseguirà con la degustazione di pesce azzurro dell’Adriatico a cura dell’OP Abruzzo Pesca, che ha creato il marchio di qualità collettivo Il Principe Azzurro dell’Adriatico proprio con l’intento di valorizzare la qualità del pesce azzurro in termini di sicurezza alimentare, di rintracciabilità, di salvaguardia dell’ambiente e della salute dei consumatori.
In chiusura di giornata si terrà infine l’incontro della Regione Emilia-Romagna dal titolo I marchi di qualità e di prodotto della filiera ittica emiliano-romagnola al quale parteciperanno Piergiorgio Vasi, Project manager valorizzazione pesca e acquacoltura Regione Emilia-Romagna, Francesco Turri, consulente marketing, Nicola Tontini, Direttore OP pescatori di Cattolica, e Carlotta Santolini, CEO Mariscadoras.
Il palinsesto di incontri e degustazioni proseguirà per tutti e tre i giorni di manifestazione.
Tutto l’evento è finanziato dal FEAMPA 2021-2027 (Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura).